giovedì 23 giugno 2011

Squaquarone




Lo Squaquarone (o Squacquerone), il cui nome deriva dalla tendenza ad adagiarsi su se stesso, presenta una forma rotonda, adagiata su se stessa e pesa 1 o più kg. Possiede pasta di colore bianco madreperlaceo, priva di crosta, molle, tenera; ha sapore di latte, dolce e delicato con leggere sfumature gradevolmente acidule. Particolarmente apprezzato e lo Squaquarone prodotto a Caste San Pietro Terme, in provincia di Bologna.

Tecniche Produttive e Stagionatura E un formaggio freschissimo di latte vaccino intero. Il latte viene scaldato a 37-38 °C, addizionato, di caglio liquido. La cagliata e rotta in due fasi, con intervallo di 20 minuti; la massa, liberata del siero in eccesso, e posta negli stampi e messa il locale di stufatura, a 25-30 °C.All’inizio della stufatura le forme sono rigirate molto di frequente, poi sempre più di rado; la lavorazione termina quando la pasta ha raggiunto la consistenza prevista. La salatura si effettua per bagno di salamoia. Il formaggio matura in 4-5 giorni in ambienti a temperatura di 3-4 °C, avvolto in carta pergamena; la stagionatura non viene effettuata.

Abbinamenti Gastronomici  Solitamente viene spalmato su piadine, focacce e tigelle. Si può inoltre servire con cibi leggeri come insalate di stagione e verdure cotte quali fagiolini novelli e patate bollite. Si può utilizzare nei timballi di crespelle o, per condire pasta corta.

Abbinamenti Enologici Si abbina a vini bianchi delicati, ma ricchi di personalità, come la Ribolla dei Colli Orientali dei Friuli, oppure con un vino morbido come il Regaleali Bianco.

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